La Sardegna Arena, stadio del Cagliari Calcio, oggi chiamata Unipol Domus, è stato costruito nel 2017 nelle pertinenze dello stadio Sant’Elia.
La struttura, nata dalle ceneri dei vecchi stadi Is Arenas e Sant’Elia, è interamente realizzata in moduli prefabbricati in materiale metallico, rivestiti esternamente con pannelli lignei e plastici.
Le strutture di tale impianto consistono principalmente in gradinate metalliche per una lunghezza complessiva, considerate le tribune laterali e le due curve, di ca. 300 m ed una altezza di ca. 15 m, di cui ca. 100 m coperti mediante copertura sostenuta da travi reticolari a sbalzo.
La capienza complessiva dell’impianto è superiore ai 16.000 posti a sedere.
- Gradinate metalliche da circa 300m
- Altezza struttura circa 15m
- Capienza complessiva + 16.000 posti a sedere
- ICOM Smontaggio vecchi impianti di gioco, trasporto nuova sede e rimontaggio
- Durata dei lavori 6 mesi
In assenza di infrastrutture intermedie, tutte le tribune affacciano direttamente sui bordi del terreno di gioco.
Gli spalti sono inoltre rialzati alla base rispetto al naturale livello del suolo e le barriere di separazione dal prato consistono perlopiù in bassi parapetti: solo dinnanzi al settore ospiti, per motivi di sicurezza, viene implementata una recinzione a tutta altezza.
ICOM si è occupata dello smontaggio dei vecchi impianti di gioco, del trasporto degli stessi nella nuova sede e del rimontaggio delle strutture metalliche, inclusi tutti i sollevamenti.
I lavori sono durati 6 mesi, da aprile a settembre 2017, senza nessun impatto sul calendario calcistico.